Boeing sta attualmente esplorando l’uso di compositi a base di lino come base per i pannelli interni dei futuri aerei.
Nel progetto UE Cayley, Boeing Research and Technology Europe ha collaborato con la società di compositi tedesca Invent Innovative, lo specialista belga per il lino Lineo e con AIMPLAS Research Association, in Spagna, per esplorare la potenziale alternativa ai pannelli interni attuali che sono comunemente fabbricati con fibra di vetro e resine fenoliche.
Parlando nel simposio tenuto da JEC Composites e CELC (Confederazione europea del lino e canapa) tenuto a Lovanio, in Belgio, il 4 dicembre, il dottor Petro Martín di Boeing ha spiegato che tre versioni potenziali dei nuovi pannelli sono stati sviluppati con resine termoindurenti inorganche da fonti rinnovabili, una resina termoindurente naturale da fonti rinnovabili, o con polimeri termoplastici riciclabili o biodegradabili.
Tutti saranno rinforzati con tessuti in fibre naturali (lino o juta) protetti con ritardanti di fiamma alogenati e impiegando schiume termoplastiche o legno balsa come anima interna.
